Un’esperienza autentica a contatto con la natura è la raccolta dei funghi nell’Appennino Tosto-Romagnolo che, con i suoi boschi lussureggianti e i paesaggi mozzafiato, è un vero paradiso per gli appassionati di micologia. In particolare nella zona di Campigna, dove si trova l’Hotel Lo Scoiattolo, la raccolta dei funghi è un’esperienza unica, che coniuga la passione per la natura con la ricerca di prelibatezze culinarie.
L’Hotel, situato nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, permette ai suoi ospiti di beneficiare del permesso giornaliero raccolta funghi, grazie al quale chi soggiorna nella struttura beneficia degli stessi diritti dei residenti del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi.
Perché l’Appennino è un paradiso per i cercatori di funghi?
- Biodiversità: L’Appennino è caratterizzato da una grande varietà di ambienti, dai boschi di faggio a quelli di castagno, passando per le faggete. Questa diversità favorisce la crescita di numerose specie fungine.
- Tradizione: La raccolta dei funghi è una tradizione radicata in queste zone, tramandata di generazione in generazione.
- Qualità dei funghi: I funghi che crescono nell’Appennino sono rinomati per la loro qualità e il loro sapore intenso. Il porcino, in particolare, è un vero e proprio re dei boschi.
Quando andare a funghi?
La stagione migliore per la raccolta dei funghi va dall’autunno alla primavera, con picchi in settembre e ottobre. Tuttavia, la presenza dei funghi dipende da numerosi fattori, come le precipitazioni e le temperature.
Dove cercare i funghi?
I luoghi più adatti in generale per la raccolta dei funghi sono:
- Boschi di faggio: Sono l’habitat ideale per i porcini e altre specie pregiate.
- Boschi di castagno: Qui si trovano spesso i porcini neri e i galletti.
- Prati e pascoli: In questi ambienti si possono trovare le spugnole e i prataioli.
Per maggiori informazioni sul permesso di raccolta funghi, in qualità di ospiti del nostro Hotel e quindi equiparati ai residenti del Parco, contattateci, vi daremo indicazioni precise sulle norme emanate dall’ente di tutela del Parco nazionale Foreste Casentinesi.